Situato su un panoramica collina, Monte de’Bianchi nel medioevo fu importante centro religioso dell’ominima famiglia dei Bianche d’Erberia, vassalli longobardi provenienti dalla vicina Emilia.
Le prime tracce di questo borgo risalgono al 760 d.c. quando si iniziò la costruzione del monastero, come si apprende da un lascito ereditario di un nobile dell’epoca, ma la parte principale dell’edificio fu costruita nel 1106 dai canonici regolari, detti Monaci Bianchi, e godette di un certo splendore fino al XIII e XIV secolo con l’inizio della dominazione dei Malaspina su tutta la Lunigiana.
Oggi di questo antico monastero rimangono solo alcune tracce del periodo romanico come dell’antico castello che dominava il colle su cui si erge il borgo. Da qui il visitatore gode di una bellissima vista sulla sottostante Valle del Lucido e sulle pareti rocciose delle Alpi Apuane. Attraverso una passeggiate fra vigneti ed uliveti,che da secoli contraddistinguono il paesaggio circostante il borgo, è possibile raggiungere il paese di Monzone nel fondovalle oppure Equi Terme.
Per scoprire al meglio la Lunigiana a piedi, in mountain bike, con le e-bike (biciclette a pedalata assistita) oppure a cavallo, per conoscere la storia dei borghi e i loro tesori artistici nascosti, affidatevi alle guide ambientali e turistiche. Professionisti del territorio!
A circa 45 minuti di treno dalla stazione di Monzone è possibile raggiungere il Parco Nazionale delle Cinque Terre, con i suoi borghi di pescatori ed i sentieri a picco sul mare.
Periodo consigliato: primavera ed autunno.